Descrizione: Una birra a bassa fermentazione ispirata alle Pilsner di antica concezione boema e tedesca, ma con uno spiccato senso dell’umorismo a partire dal nome…! Nate dall’originario metodo di produzione inventato da Josef Groll nel 1842, le Pilsner lager sono state per anni nell’immaginario collettivo sinonimo di Birra. Testimoni di tante scorribande tra amici al bar, di serate e di picnic estivi, restano ancor oggi birre affascinanti, soprattutto quando l’abilità del mastro birraio le sa rendere davvero personali. E se CHIARA fosse un nome di donna, sarebbe gentile ma decisa, semplice ma sensuale, leggiadra ma di carattere, seduta sul Molo Audace a guardare il mare azzurro del golfo solcato dal soffio della bora.

Colore: dorato brillante dalla schiuma fine, densa e persistente.
Profumo: risalta il malto e un gradevole profumo erbaceo di luppolo che affascia ma non invade.
Gusto: note gentili di miele, una lieve acidità bilanciata da un’amarezza contenuta che ti spinge al secondo bicchiere!
Stile di appartenenza: Pilsner lager
Gradazione alcolica: 4.9% vol.
Gradazione plato: 12,5°
Unità di amaro: 24 IBU

Bicchiere suggerito: alto e stretto per lasciar intravedere la brillantezza e contenere la schiuma.
Temperatura di servizio: 7° C
Note di servizio: è una birra da consumare fresca perché non ama l’invecchiamento. La sua durata media è di circa 8/12 mesi. Come tutte le birre artigianali non ama le fonti luminose. Si conserva al meglio a circa 10°.
Abbinamenti consigliati: primi delicati, carni bianche, pesce anche bollito, la classica pizza e formaggi freschi. Cucine allegre e una valanga di amici con cui goderne più di un bicchiere.

Formati disponibili: 0.33 l e 0.75 l

Primo anno di produzione: 1999
Music tip: Dream a little dream of me (The beautiful South) guardando French Kiss.